KAZAN 2015, XVI Campionati Mondiali Di Nuoto FINA
Kazan, capitale del Tatarstan e sesta metropoli russa per numero di popolazione, ha ospitato dal 24 luglio al 9 agosto 2015 i Campionati Mondiali di nuoto, durante i quali 2500 atleti provenienti da 200 paesi diversi hanno gareggiato in sei discipline diverse: nuoto, nuoto in acque libere, tutti, tuffi in altura, pallanuoto e nuoto sincronizzato. Quest’importante manifestazione è stata per gli atleti migliori l’occasione per qualificarsi alle Olimpiadi di Rio 2016.
75 le medaglie d’oro assegnate e 500mila spettatori presenti: questo grande appuntamento sportivo è stato così sentito dalla popolazione che la Banca centrale russa ha scelto di diffondere una moneta commemorativa d’argento in tiratura limitata.
Un mondiale da sogno anche per l’Italia, che in due settimane di gare ha conquistato con grinta, talento e determinazione ben 14 medaglie, vinte per la prima volta nella storia italiana in tutte le discipline.
Sei è il numero complessivo di nuovi record mondiali segnati dai migliori atleti nelle vasche Myrtha Pools durante queste due settimane di splendide gare: due detenuti dall’americana Katie Ledecky (800m e 1500m Stile Libero) uno segnato dal sudafricano Cameron Van Der Burgh nei 50m Rana, ma superato dopo solo mezza giornata dal britannico Adam Peaty nella stessa disciplina, uno dell’ungherese Katinka Hosszu (200m Misti) e uno della svedese Sarah Sjöström, conquistato nei 100m a Farfalla.
Myrtha Pools ha installato per l’evento 3 vasche temporanee: una all’interno di un’arena temporanea, appositamente costruita nel parcheggio del centro acquatico Aquatics Palace, e due all’interno dello stadio di calcio Kazan Arena Stadium. Quest’ultimo è stato suddiviso in due sezioni: una aperta al pubblico, con installata la vasca da competizione nella quale si sono svolte le gare di nuoto e nuoto sincronizzato, e una con la vasca per gli allenamenti, nascosta al pubblico. Entrambe le vasche misuravano 50x26m ed erano dotate di accessori da competizione, incluse due testate amovibili ciascuna. La vasca nell’arena temporanea misurava invece 35x22m e ha ospitato le competizioni di pallanuoto.
Tutte e tre le vasche erano state costruite in un solo mese e mezzo -un tempo di realizzazione brevissimo garantito dall’esclusivo sistema modulare che contraddistingue la tecnologia Myrtha-, e verranno presto reinstallate in altri centri natatori del Tatarstan.
Kazan, capitale del Tatarstan e sesta metropoli russa per numero di popolazione, ha ospitato dal 24 luglio al 9 agosto 2015 i Campionati Mondiali di nuoto, durante i quali 2500 atleti provenienti da 200 paesi diversi hanno gareggiato in sei discipline diverse: nuoto, nuoto in acque libere, tutti, tuffi in altura, pallanuoto e nuoto sincronizzato. Quest’importante manifestazione è stata per gli atleti migliori l’occasione per qualificarsi alle Olimpiadi di Rio 2016.
75 le medaglie d’oro assegnate e 500mila spettatori presenti: questo grande appuntamento sportivo è stato così sentito dalla popolazione che la Banca centrale russa ha scelto di diffondere una moneta commemorativa d’argento in tiratura limitata.
Un mondiale da sogno anche per l’Italia, che in due settimane di gare ha conquistato con grinta, talento e determinazione ben 14 medaglie, vinte per la prima volta nella storia italiana in tutte le discipline.
Sei è il numero complessivo di nuovi record mondiali segnati dai migliori atleti nelle vasche Myrtha Pools durante queste due settimane di splendide gare: due detenuti dall’americana Katie Ledecky (800m e 1500m Stile Libero) uno segnato dal sudafricano Cameron Van Der Burgh nei 50m Rana, ma superato dopo solo mezza giornata dal britannico Adam Peaty nella stessa disciplina, uno dell’ungherese Katinka Hosszu (200m Misti) e uno della svedese Sarah Sjöström, conquistato nei 100m a Farfalla.
Myrtha Pools ha installato per l’evento 3 vasche temporanee: una all’interno di un’arena temporanea, appositamente costruita nel parcheggio del centro acquatico Aquatics Palace, e due all’interno dello stadio di calcio Kazan Arena Stadium. Quest’ultimo è stato suddiviso in due sezioni: una aperta al pubblico, con installata la vasca da competizione nella quale si sono svolte le gare di nuoto e nuoto sincronizzato, e una con la vasca per gli allenamenti, nascosta al pubblico. Entrambe le vasche misuravano 50x26m ed erano dotate di accessori da competizione, incluse due testate amovibili ciascuna. La vasca nell’arena temporanea misurava invece 35x22m e ha ospitato le competizioni di pallanuoto.
Tutte e tre le vasche erano state costruite in un solo mese e mezzo -un tempo di realizzazione brevissimo garantito dall’esclusivo sistema modulare che contraddistingue la tecnologia Myrtha-, e verranno presto reinstallate in altri centri natatori del Tatarstan.